Fare un buon sito usando questo CMS è sicuramente la scelta più giusta, il migliore hosting WordPress tuttavia deve avere alcune caratteristiche importanti per meglio sfruttare le sue potenzialità.
Il SEO ovvero (Search Engine Optimization), non è altro che il mutamento di quello che negli anni ’90 si chiamava e praticava con il nome di “indicizzazione”, ora si esegue con la scrittura testi SEO. Questo è fatto quindi con tecniche più raffinate e mirate, passando dalle semplici parole chiave ai contenuti, quindi testi che abbiamo un senso ma anche un valore per il lettore, utili e se vogliamo di qualità.
Occorre prima di tutto fare una premessa, posizionare il sito sui motori di ricerca non è un’operazione automatica, ma richiede l’insieme di più tecniche. Per questo non è possibile definire prima il costo posizionamento sito su Google, per dire che quanti offrono servizi un “tanto al kilo” stanno solo offrendo aria fritta!
Per collocare bene un sito occorre prima di tutto fare un’analisi dello status attuale, poi identificare le posizioni ottenute e i rispettivi concorrenti. A questo va aggiunta l’analisi delle keyword. Fatti questi passaggi, si procede con quanto segue:
Il blog è fondamentale per ottenere una maggiore presenza negli indici dei motori di ricerca, realizzando post, news, comunicati stampa ecc … si otterranno maggiori possibilità di scalare le SERP e finire in prima pagina.
Il costo posizionamento sito su Google si determina dopo varie fasi, la prima è questa sopra descritta. Una volta terminato il piano editoriale si dovranno analizzare i risultati e da questi valutare come integrare altri contenuti usando keyword differenti o “long tail keywords” per attirare la nostra nicchia di mercato.
Come si può intuire, conquistare la prima pagina di Google o meglio la prima posizione è qualcosa che si persegue un passo e una key alla volta. Impossibile quindi stabilire prima il costo di un buon posizionamento per il sito, se poi gli obiettivi sono la prima pagina e magari posizione, le cose sono ancora meno semplici.
Per questo il costo posizionamento sito su Google non può essere formulato a priori. Ogni realtà produttiva e commerciale ha dinamiche e target differenti, concorrenza più o meno agguerrita e termini di ricerca spesso superaffollati. È necessario quindi fare un piano d’indicizzazione nel tempo, in modo che passo dopo passo si riesca a ottimizzare i contenuti in base agli obiettivi raggiunti.
Capita più spesso di quanto s’immagini, che a fronte di un minimo investimento per migliorare il sito e produrre dei contenuti per il blog. La perdita causata dal fatto di non essere negli indici dei motori di ricerca, in termini di contatti e clienti è decine di volte superiore all’investimento da fare per le mancate vendite.
Il ritorno dell’investimento (ROI) a un anno, minimo è del 500%, questo vuol dire che ottenere traffico interessato porta comunque molti risultati, ovviamente proporzionati all’investimento stesso.
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La prima pagina è già un successo, la prima posizione della prima pagina è straordinaria! Se a questa ci aggiungiamo lo snippet in primo piano ovvero la posizione zero Google, siamo al top!
Si tratta di una posizione speciale che Google assegna alle pagine che hanno una maggiore rilevanza con un determinato termine di ricerca. Ad esempio come vedete dall’immagine WordPress ha ottenuto la posizione zero Google grazie al termine “come installare wordpress”. Vale a dire la parola esattamente pertinente con la quale s’identifica al 100% l’informazione o servizio offerto.
Non c’è alcun sistema né alcun trucco, lo snippet in primo piano si ottiene in modo programmatico da parte di Google. Grazie al suo sistema di algoritmi, mostra nei risultati di ricerca fatta dall’utente, la pagina con la migliore corrispondenza alla sua domanda di ricerca.
Si tratta quindi di una selezione speciale fatta dal motore, con la quale assegna la posizione zero Google alla pagina che più di tutte focalizza perfettamente la query di ricerca, restituendo quindi il risultato perfetto per l’utente.
Per ottenere quindi uno snippet in primo piano come il nostro, occorre prima di tutto ottimizzare il sito, concentrare i contenuti del “main focus” e renderli ovviamente interessanti per l’utente.
Tantissimo, perché sarà molto più visibile rispetto agli altri risultati di ricerca, quindi molto più cliccato e produrrà più traffico che vuol dire anche più clienti!
Quello che noi facciamo per i nostri Clienti, è esattamente questo, realizziamo contenuti pertinenti e ottimizziamo i siti affinché questi ottengano i migliori risultati di ricerca.
La prima pagina è un ottimo traguardo, ottenere la prima o meglio ancora la posizione zero Google è decisamente meglio, vuol dire avere una corrispondenza precisa con una determinata ricerca. Significa anche che la vostra pagina offre i contenuti esatti che l’utente sta in quel momento cercando. Quanto vale tutto questo?
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Contrariamente al precedente post, dove si parlava di come attrarre o attirare l’attenzione dei turisti stranieri, questa volta trattiamo un tema inverso, in altre parole come esportare prodotti italiani in Europa, quindi promuovere aziende sui mercati oltre confine.
